FAQ: risposte alle tue domande
La seguente pagina ha lo scopo di assistere il cliente durante la fase di progettazione di una molla, di scelta di un prodotto o di un materiale.
Se la molla non è esposta ad agenti atmosferici aggressivi (liquidi, umidità o acidi) e lavora ad una temperatura che è compresa tra 0 °C e 200 °C è possibile utilizzare un materiale al carbonio, il cosiddetto acciaio armonico per molle UNI EN 10270-1.
Se la molla è esposta ad agenti atmosferici quali pioggia, nebbia, umidità è opportuno utilizzare un materiale inossidabile che abbia elevate caratteristiche meccaniche quale l’AISI 302 UNI EN 10270-3.
Nel caso di applicazioni miste è possibile utilizzare l’acciaio armonico zincato che rappresenta un buon compromesso tra resistenza alla corrosione e costo del materiale.
Se la molla è applicata in ambiente marino è consigliabile utilizzare l’AISI 316 UNI EN 10270-3.
Diametro del filo.
Diametro esterno di avvolgimento.
Lunghezza libera o altezza della molla.
Passo o numero di spire totali.
Diametro del filo.
Diametro esterno di avvolgimento.
Lunghezza totale della molla compresi gli occhielli di aggancio.
Tipo di occhielli di aggancio.
Per aumentare il carico:
Aumentare il diametro del filo;
Diminuire il diametro di avvolgimento;
Ridurre il numero di spire totali;
Aumentare il passo della molla.
Per diminuire il carico:
Diminuire il diametro del filo;
Aumentare il diametro di avvolgimento;
Aumentare il numero di spire totali;
Diminuire il passo della molla.
Molla a compressione: è la lunghezza alla quale la molla viene compressa restituendo l’energia immagazzinata al proprio rilascio in modo lineare. In particolare la costante elastica delle molle si esprime in Newton al mm N/mm (oppure kg/mm) e per le molle cilindriche è uguale per tutta la corsa di lavoro.
Molla a trazione: è la lunghezza alla quale la molla viene tirata restituendo l’energia immagazzinata al proprio rilascio in modo lineare. In particolare la costante elastica delle molle si esprime in N/mm (oppure kg/mm) ed è uguale per tutta la corsa di lavoro.
Cercando di avere il rapporto di avvolgimento (diametro esterno diviso il diametro del filo) il più vicino possibile o sopra al valore teorico 10.
Cercando di avere il passo della molla il più possibile sotto 3 volte il diametro del filo.
Effettuando il trattamento di pallinatura sulla molla.
Secondo la norma UNI 7900- 1/6/7.
Spediamo le molle in tutt’Italia tramite corriere con addebito del trasporto in fattura.
Vendiamo anche un singolo pezzo.